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La Residenza Sanitaria Assistenziale (RSA) del Centro “Girola-Don Gnocchi” di Milano è stata premiata dalla Fondazione Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere, nell’ambito della seconda edizione del Concorso “Best Practice Bollino RosaArgento” promosso da Fondazione Onda ETS, che mira a identificare e valorizzare le Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA) e le Case di riposo del circuito “Bollino RosaArgento 2025-2026”, premiando le realtà che si distinguono per interventi psico-sociali innovativi nella gestione degli ospiti, in particolare delle persone con decadimento cognitivo. La premiazione è avvenuta nel corso di una cerimonia svoltasi a Milano, nella sede della Regione Lombardia.

Chiara Di Cristinzi, Tiziana Marras e Alessandra Tempesta (Fondazione Don Gnocchi), con Giorgio Fiorentini docente senior Università Bocconi e presidente Advisory Board Bollino RosaArgento
Il Centro “Girola” è stato premiato in particolare per due originali iniziative che sono state proposte con successo agli ospiti della struttura: i progetti “Special Cook” e “Giocoleria funzionale”, ritenuti dalla Commissione valutatrice come “Buone pratiche”, in quanto valide, di qualità e degne di nota a supporto degli ospiti con decadimento cognitivo.
“Special Cook” è un laboratorio di cucina, promosso nell’ambito della collaborazione in atto da tempo fra la Fondazione Don Gnocchi e Officine Buone, il cui obiettivo è incentivare gli ospiti della RSA ad una maggiore autonomia in pratiche di vita quotidiana e favorire il senso di soddisfazione nella creazione manuale di un proprio prodotto: il tutto attraverso il coinvolgimento degli ospiti stessi, insieme a educatori, volontari, assistente spirituale, familiari e operatori.
Con il progetto “Giocoleria funzionale” si è invece puntato a sviluppare attraverso appositi giochi di destrezza con oggetti i livelli personali di capacità motorie degli ospiti, applicando un ampio spettro di modalità che ampliano i campi di accessibilità rispetto ai giochi tradizionali.

Complessivamente, nel corso dell’evento milanese di Palazzo Lombardia sono state premiate 43 strutture che hanno saputo mettere al centro il benessere dell’anziano, migliorandone la qualità della vita. Gli obiettivi sono molteplici: premiare le strutture in grado di favorire il mantenimento delle capacità residue degli ospiti, potenziare i percorsi terapeutico-riabilitativi non farmacologici, migliorare la qualità e l’accessibilità dei servizi, promuovere un’assistenza multidisciplinare, qualificata, umana e personalizzata e incoraggiare una diversa percezione delle strutture di ricovero, non solo come luogo di cura e assistenza ma come “luogo di vita”.
«Per noi è importante rivolgere l’attenzione a tutte le diverse fasce di età - ha dichiarato Francesca Merzagora, presidente di Fondazione Onda ETS -. Dal 2016 premiamo infatti le RSA e le Case di riposo con il “Bollino RosaArgento”, un riconoscimento con valore differenziante e che è per la famiglia e i caregiver uno strumento di orientamento che tiene conto di qualità, umanizzazione e assistenza all’anziano. Per questo, nell’anno del nostro ventennale, siamo felici di dedicare questa nuova edizione del Concorso “Best Practice” alle strutture che offrono dignità e migliore qualità della vita agli anziani con decadimento cognitivo, grazie a interventi psico-sociali orientati al loro benessere. Questo riconoscimento e il network Bollino RosaArgento sono fondamentali per incentivare le strutture a diventare un autentico luogo di vita e relazione in grado di sostenere attivamente anche le famiglie, contribuendo a superare i preconcetti negativi che ancora gravano sul tema».

Il Bollino RosaArgento, attribuito ogni due anni da Fondazione Onda ETS, è un riconoscimento alle RSA e Case di riposo italiane, pubbliche o private, che si distinguono per l’attenzione al benessere e alla qualità di vita dei propri ospiti e delle loro famiglie: nel biennio attuale conta 210 strutture.
Tra le 43 RSA premiate oggi, 29 hanno ricevuto “l‘attestato di qualità” per l’impegno nel promuovere il benessere e la qualità di vita dell’ospite con decadimento cognitivo, 10 sono state premiate come esempi di “Buona pratica” per aver presentato iniziative valide, di qualità e degne di nota a supporto degli ospiti con decadimento cognitivo e 4 hanno ottenuto una “menzione speciale per l’assistenza del domani” per aver proposto iniziative e servizi innovativi, in grado di enfatizzare l’importanza dell’applicazione della tecnologia nell’assistenza e gestione degli ospiti.
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