Presenza qualificata della Fondazione Don Gnocchi al “Masterclass Toxin Academy” che si sta svolgendo in questi giorni, dal 26 al 28 giugno, alla facoltà di Anatomia dell’Università di Friburgo (Svizzera).

La dottoressa Anna Castagna, (nelle foto sopra) neurologa e responsabile dell’Ambulatorio Tossina Botulinica del Centro IRCCS “S. Maria Nascente” di Milano della Fondazione Don Gnocchi, sta infatti partecipando ai lavori in qualità di membro della faculty internazionale ed è coinvolta, in qualità di relatrice, in sessioni teoriche frontali (plenary) e pratiche come tutor (ecografia su preparati anatomici).
«Stanno partecipando a questo importante evento circa 120 medici neurologi e fisiatri di molti Paesi del mondo – sottolinea la dottoressa Castagna -. Tutti siamo qui per perfezionarci nell’utilizzo della tossina botulinica e nei blocchi dei nervi periferici come trattamento della spasticità e nella distonia. Si tratta di una bella occasione per presentare la nostra expertise di Fondazione Don Gnocchi nel campo della tossina botulinica in associazione a protocolli innovativi di neuroriabilitazione dei disordini del movimento, condividendo tecniche innovative (eco-EMG) e nuovi progetti di cura e creando nel contempo nuove collaborazioni di ricerca per migliorare l’approccio terapeutico dei nostri pazienti».

La Rete Tossina Botulinica in Fondazione

La Rete Tossina Botulinica (RTB) della Fondazione Don Gnocchi ha la finalità di garantire l’elaborazione e diffusione di linee guida e percorsi clinico assistenziali e riabilitativi definiti ed omogenei, per migliorare la qualità dell’assistenza, garantire l’aggiornamento tecnico-professionale dei professionisti coinvolti e favorire lo sviluppo dell’attività scientifica.
Alla Rete afferiscono i servizi clinici della Fondazione che utilizzano la tossina botulinica nei percorsi di cura e riabilitazione dei propri assistiti: oltre all’IRCCS “S. Maria Nascente” di Milano, che svolge un ruolo di coordinamento, anche l’Istituto “Palazzolo-Don Gnocchi” di Milano, il Centro “S. Maria ai Servi” di Parma, l’IRCCS “Don Gnocchi” di Firenze, il Polo Riabilitativo del Levante Ligure di La Spezia e il Centro “Spalenza-Don Gnocchi” di Rovato (Bs).