Nella Giornata Mondiale della Sclerosi Multipla, la Fondazione Don Gnocchi e la sezione provinciale di Torino dell’Associazione Italiana Sclerosi Multipla (AISM) annunciano la sottoscrizione di un protocollo d’intesa per l’attivazione di percorsi riabilitativi specifici dedicati a persone affette da sclerosi multipla e patologie correlate. Le strutture cittadine di Fondazione Don Gnocchi, da tempo in sinergia con gli ospedali torinesi, assicureranno percorsi riabilitativi specifici ai pazienti, rafforzando con AISM la rete territoriale di presa in carico.

La responsabile dei Centri torinesi Ylenia Sacco con il presidente AISM di Torino Roberto Caboni

Nello specifico, il Centro "S. Maria ai Colli-Presidio Sanitario Ausiliatrice" si impegna a garantire alle persone con sclerosi multipla – sono circa diecimila nell’area torinese - una presa in carico multidisciplinare nei differenti setting (ricovero, ambulatorio o domicilio) con un Progetto Riabilitativo Individuale (PRI) che prevede, quando compatibile, anche l’impiego di apparecchiature tecnologiche dedicate (riabilitazione robotica per l’arto superiore, valutazione stabilometrica e baropodometrica elettronica). Il progetto comprende inoltre riabilitazione neuromotoria, terapia occupazionale, logopedia, idrokinesiterapia, supporto neuropsicologico ambulatoriale e valutazione degli eventuali ausili per l’autonomia.

Percorsi virtuosi per il progetto di vita dei pazienti

Le attività saranno svolte in regime di convenzione con il Servizio Sanitario Regionale, secondo la normativa vigente, ma sarà anche possibile accedere a percorsi in privato sociale con agevolazioni per i pazienti affetti dalla malattia. Inoltre, affinché la presa in carico della persona sia corretta e per una migliore efficacia dei percorsi riabilitativi, ci sarà un costante lavoro in rete e una forte sinergia tra la Fondazione Don Gnocchi e la sezione AISM di Torino, che si potrà concretizzare anche in attività di formazione per i diversi operatori del Centro e di ricerca scientifica con la Fondazione Italiana Sclerosi Multipla (FISM).

«Siamo molto soddisfatti per questo accordo che si inserisce nel quadro della collaborazione pluriennale tra AISM e altri Centri della Fondazione Don Gnocchi (Firenze e Roma) e ringraziamo AISM Torino per la fattiva collaborazione – commenta Ylenia Sacco, vice direttore dell’Area Nord della Fondazione Don Gnocchi, e responsabile dei Centri torinesi -. Per noi sono estremamente importanti il dialogo e la sinergia, oltre che con le strutture ospedaliere cittadine, anche con le associazioni dei pazienti e questo accordo pone le basi per sviluppare con AISM percorsi virtuosi e di eccellenza a vantaggio dei pazienti e dei loro progetti di vita».
«La collaborazione con la Fondazione Don Gnocchi è per noi un motivo di orgoglio e di soddisfazione - aggiunge Roberto Caboni, presidente della sezione provinciale AISM di Torino -. Strutture all’avanguardia come quelle del Centro di riabilitazione “S. Maria ai Colli” sono in grado di affrontare la complessità della sclerosi multipla in tutte le sue sfaccettature e di realizzare insieme alla nostra associazione quella presa in carico a 360 gradi indispensabile per un progetto di vita degno di questo nome».