Un nuovo progetto, in collaborazione con l'Associazione Nazionale Alpini, per valorizzare il libro più conosciuto di don Gnocchi: quel "Cristo con gli alpini" che raccoglie pagine straordinarie dell'esperienza del cappellano don Carlo durante la drammatica ritirata di Russia nella seconda guerra mondiale. Una serie podcast in quattro puntate - dal titolo “Fiori nella neve. Don Carlo Gnocchi e gli alpini nella campagna di Russia” - realizzata da Chora Media e presto disponibile gratuitamente sulle principali piattaforme.

Il racconto sarà a due voci: Davide Savelli, head of Chora Storia (qui sopra nel servizio che la testata L'Alpino ha dedicato al podcast), si alternerà ai contributi della professoressa Maria Teresa Giusti, per restituire grazie anche alla realizzazione di un paesaggio sonoro immersivo e coinvolgente e alle citazioni tratte dal testo e dal ricco epistolario di don Gnocchi dal fronte, il significato più autentico del sacrificio e dell'epica impresa degli alpini in Russia. Una proposta che punta a coinvolgere soprattutto le generazioni più giovani, perchè la memoria possa aiutare a discernere e a capire il male che ancora oggi sembra gravare sul mondo.

La presentazione sabato al Teatro Olimpico di Vicenza

Un'anteprima del podcast sarà presentata sabato 11 maggio al “Teatro Olimpico” di Vicenza, in occasione della cerimonia di saluto della 95esima Adunata Nazionale degli Alpini (che ha come motto “Il sogno di Pace degli Alpini”), nell’ambito della cerimonia di saluto del sindaco di Vicenza, dei presidenti della Regione e della Provincia e del presidente nazionale Ana a tutte le autorità, al Consiglio direttivo nazionale, ai presidenti di Sezione Ana e agli ospiti della manifestazione.

Tra gli altri momenti importanti dell'Adunata, va ricordato che sabato 11 maggio, alle ore 16, nel Duomo di Vicenza, sarà celebrata la Messa in suffragio ai Caduti di tutte le guerre presieduta dal vescovo della diocesi di Vicenza, monsignor Giuliano Brugnotto e concelebrata dai cappellani militari, dal presidente e dal presidente onorario della Fondazione Don Gnocchi don Vincenzo Barbante e monsignor Angelo Bazzari.

L'omaggio all'urna con le spoglie del beato don Gnocchi in occasione dell'Adunata del 2010 a Bergamo

Non mancheranno, nel corso della sfilata di domenica 12 maggio, tradizionale e suggestivo momento clou della manifestazione, con decine di migliaia di alpini in corteo alla presenza delle massime autorità civili e militari del Paese, i consueti striscioni testimonianza di affetto degli alpini per l’indimenticato cappellano don Gnocchi e per la sua “baracca”. Affetto che si fa anche concreta generosità, visto che l’Ana ha confermato l’annuale borsa di studio di 24 mila euro - istituita dal 2011, in memoria di don Carlo - che sarà assegnata ad uno o più ricercatori della “Don Gnocchi” per studi di specializzazione in ambito medico e della ricerca scientifica.