«L’esperienza di mio padre al Centro Diurno dell’Istituto “Palazzolo-Don Gnocchi” di Milano è stata molto bella! Ci siamo subito sentiti parte di una nuova famiglia, e lo saremo per sempre». Anna descrive con gratitudine e riconoscenza i mesi durante i quali papà Mario è stato assistito dalla struttura della Fondazione Don Gnocchi, accolto ogni giorno da operatori che l’hanno subito fatto sentire come a casa propria.

Nelle foto, Mario con operatrici, con la figlia e la responsabile del CDI dell'Istituto "Palazzolo" di Milano

«La responsabile e tutto il personale non mi hanno mai lasciato sola – scrive Anna in una lettera di ringraziamento -. I primi tempi mi sentivo come una mamma che lascia per la prima volta il proprio figlio a scuola: avevo dubbi, paure, ma parlando e confrontandomi con loro ho avuto la possibilità di esporre i miei pensieri e questo mi ha reso più tranquilla e serena. Attraverso foto e video, gli operatori mi hanno sempre reso partecipe della quotidianità di mio padre. Hanno divertito e arricchito le serate della mia famiglia: la prima cosa che mio marito e mio figlio mi chiedevano la sera era di far loro vedere i filmati di papà e vederlo così coinvolto e partecipe delle attività proposte era per noi la dimostrazione di come stesse bene…».

Interventi socioassistenziali e supporto alla famiglia

Il Centro Diurno Integrato (CDI) dell’Istituto “Palazzolo-Don Gnocchi” di Milano si trova in via Palazzolo 21 (dietro al Centro commerciale Portello, zona nord-ovest della città) ed è un servizio semi-residenziale che accoglie durante la giornata, in un ambiente protetto, anziani con compromissioni parziali o gravi delle autonomie, della cognitività o con rischio di allontanamento. Il servizio propone interventi socio-assistenziali con l’obiettivo di offrire agli ospiti la possibilità di svolgere attività ricreative e relazionali e di supportare la famiglia nel compito di cura, prolungando così la permanenza al domicilio e favorendo la continuità del legame con il contesto territoriale e sociale.

È questo il contesto in cui Mario ha trascorso le proprie giornate, vivendo un’esperienza positiva di supporto e socializzazione prima della decisione – purtroppo inevitabile - del definitivo inserimento in RSA.
«Le giornate di mio papà – continua Anna - si sono divise fra il CDI e il proprio domicilio, in un contesto di costante contatto fra la famiglia e la struttura. Non mi sono sentita sola nemmeno nel momento del trasferimento alla RSA del “Palazzolo”: le operatrici mi hanno accompagnata e sostenuta in questa decisione sofferta ma necessaria. Ancora oggi mi capita di incontrarle, ci parliamo e mi raccontano di come va papà e questo dimostra che esiste un prezioso lavoro di continuità e collaborazione tra i reparti. Al Centro Diurno hanno fatto un ottimo lavoro con mio padre e questo me l’hanno confermato anche i medici della RSA. Per questo ringrazio tutti: resterete per sempre la nostra seconda famiglia e ne faremo sempre parte!».

Nelle immagini, momenti di attività e festa al Centro Diurno Integrato dell'Istituto "Palazzolo" di Milano

Gestito da personale con una lunga esperienza nei servizi alla terza età, sotto la guida della coordinatrice Giuliana Bonacina, il CDI del “Palazzolo” svolge la propria attività per cinque giorni alla settimana, dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.30 alle 16.30. Un’équipe multidisciplinare dedicata garantisce assistenza e cura all’ospite per tutta la durata della permanenza in struttura, grazie all’apporto di medici, infermieri, operatori socio-sanitari, terapisti della riabilitazione ed educatori. Vengono inoltre offerti servizi di ristorazione (colazione, pranzo e merenda) e un servizio di animazione con varie attività quali la pittura, il canto corale, la ginnastica di gruppo, l’enigmistica, il giardinaggio e la musicoterapia.

Per informazioni: tel. 02 39703463, e-mail suar.palazzolo@dongnocchi.it, www.dongnocchi.it