Al Centro IRCCS "Don Gnocchi" di Milano il primo meeting... (Leggi tutto)
Uno spazio di incontro e di condivisione, che valorizza il gioco come momento di crescita per i bambini per le loro famiglie. Così la dottoressa Anna Cavallini, direttrice del Dipartimento di Neuropsichiatria e Riabilitazione dell’Età Evolutiva della Fondazione Don Gnocchi, descrive il nuovo parco-giochi inclusivo “In-Gioco”, realizzato dalla Fondazione Don Gnocchi negli spazi del Centro IRCCS “S. Maria Nascente” di Milano (via Capecelatro 66), che verrà inaugurato mercoledì prossimo, 1° ottobre, alle ore 11. Al taglio del nastro saranno presenti il presidente della Fondazione, don Vincenzo Barbante, il direttore generale Francesco Converti e il direttore dell’Area Nord Antonio Troisi.
Il progetto nasce dallo storico impegno della Fondazione nell’accoglienza e cura di bambini e ragazzi con ogni forma di disabilità e nell’accompagnamento delle loro famiglie in percorsi sempre più innovativi ed efficaci. L'Unità Operativa Complessa di Neuropsichiatria Infantile (NPI) del Centro IRCCS di Milano segue ogni anno circa 1.800 bambini, di cui almeno 800 in trattamento ambulatoriale settimanale.
Le giornate dei piccoli piccoli pazienti sono spezzo caratterizzate da percorsi di cura che prevedono attese, visite, sessioni di terapia e trattamenti a volte lunghi e complessi, che sottraggono tempo alle attività di svago, educazione e socializzazione. Molto spesso, inoltre, anche i fratelli e le sorelle dei bambini in carico all’Unità Operativa, sono sottoposti agli stessi ritmi, costretti ad aspettare il tempo della visita o del trattamento in una sala d’attesa, senza particolari stimoli o attività da svolgere.
«Con questo nuovo parco giochi – sottolinea don Vincenzo Barbante, presidente della Fondazione Don Gnocchi – vogliamo dare un ulteriore segno concreto della mission che il beato don Carlo ci ha lasciato in eredità: prenderci cura soprattutto dei più piccoli e dei più fragili, accompagnandoli a crescere con speranza e dignità. L’integrazione, per noi, non è uno slogan ma uno stile di vita e di lavoro: significa costruire luoghi e relazioni in cui ogni bambino possa sentirsi accolto, riconosciuto e valorizzato insieme alla sua famiglia».
«Questo nuovo parco-giochi – aggiunge la dottoressa Cavallini - offrirà ai bambini e alle famiglie uno spazio di svago e socializzazione. È un ambiente all’aperto, nel verde, bello, accogliente, senza barriere architettoniche, con pannelli di gioco interattivi e multisensoriali e spazi dedicati al gioco di immaginazione».
Il nuovo parco giochi inclusivo è stato realizzato nel corso degli ultimi mesi ed è stato reso possibile grazie al supporto di Fondazione Fiera Milano, Fondazione AEM, Eurenergia, Fimesa spa, Bper Banca, BLS Group, Copma e Mapei.
Oltre ai piccoli pazienti della Fondazione, il parco vuole anche essere un punto di riferimento per l'intero quartiere di San Siro, una delle zone più giovani e multietniche di Milano, con l’obiettivo di promuovere l'integrazione e rafforzare la coesione sociale.
Alla cerimonia di inaugurazione parteciperanno, insieme agli operatori della struttura, rappresentanti del territorio e delle istituzioni locali, insieme ad alunni e insegnanti di alcune scuole del quartiere.
Ufficio Stampa Fondazione Don Gnocchi
Milano, tel. 02 39703245 – 335 8498258
ufficiostampa@dongnocchi.it