Pubblicato lo strumento che racconta un anno di attività... (Leggi tutto)
Con profonda commozione la Fondazione Don Gnocchi saluta la professoressa Maria Chiara Stefanini (nella foto), venuta improvvisamente a mancare. Il dolore per la sua scomparsa è grande quanto il segno che ha lasciato in chi ha avuto il privilegio di conoscerla, lavorare con lei e apprendere da lei.
Medico neurologo, docente universitaria, ricercatrice e soprattutto donna di grande umanità, Stefanini ha dedicato l’intera vita professionale alla cura dei bambini, mettendo sempre le persone prima delle patologie. Dal 1998 guidava il reparto di Neuropsicomotricità dell’età evolutiva del Centro “S. Maria della Pace” di Roma e ne ha accompagnato con determinazione la crescita in termini di complessità, competenze e visione.
Formata all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, dove si era laureata in Medicina e Chirurgia nel 1974, aveva intrapreso fin da subito un percorso di ricerca e specializzazione in ambito neurologico e neuropsichiatrico. Dopo un'importante esperienza come Primario all’Irccs Oasi di Troina, era tornata in università, ricoprendo un ruolo dirigenziale nella Cattedra di Neuropsichiatria Infantile dell’Istituto di Neurologia e proseguendo la sua attività clinica e di insegnamento in diverse sedi accademiche. È stata autrice di numerose pubblicazioni scientifiche, in particolare in ambito epilettologico e neuropsicologico.
Instancabile, appassionata, lucida, la professoressa Stefanini è stata un riferimento per generazioni di professionisti, colleghi e studenti. Il suo stile era netto, la sua etica irreprensibile. Non amava i compromessi, ma non negava mai supporto a chi chiedeva consiglio: sapeva ascoltare, indirizzare, correggere, spronare. Con un’ironia acuta e mai banale, con una cultura profonda e autentica, ha saputo dare forma a un modo di essere medico che lasciava il segno.
La sua perdita lascia un grande vuoto in Fondazione Don Gnocchi, ma consegna anche una significativa responsabilità: custodire e portare avanti la sua eredità, fatta di visione, rigore, amore per il sapere e, soprattutto, di attenzione ai più fragili.
Ufficio Stampa Fondazione Don Gnocchi
Milano, tel. 02 39703245 – 335 8498258
ufficiostampa@dongnocchi.it