Per ora è solo l’inizio di quello che si spera sia un lungo e proficuo cammino formativo di livello universitario. Il __Centro “S. Maria ai Colli - Presidio Sanitario Ausiliatrice” di Torino ha infatti accolto nei giorni scorsi le prime due studentesse per l’avvio del tirocinio del corso di laurea in infermieristica dell’Università degli Studi di Torino.
Si tratta di Serena Mazza e Sara Pogliano, giovani iscritte al primo anno, che sotto la guida del tutor clinico – l’infermiera della Fondazione Don Gnocchi Patrizia Lucarelli, – svolgeranno il loro periodo di tirocinio per quattro settimane, a cavallo fra i mesi di maggio e giugno

Le due studentesse con la tutor e il coordinatore infermieristico del Centro, Lorenzo Maiale

«È un ottimo risultato, che premia la qualità del nostro impegno - sottolinea il dottor Lorenzo Maiale, coordinatore infermieristico del Centro -. Il tirocinio presso la nostra struttura è stato reso possibile dalla stipula di un’apposita convenzione fra la Fondazione Don Gnocchi e l’Università degli Studi di Torino: un passo che per quanto ci riguarda è stato guidato anzitutto dalla direzione del Centro e dal direttore sanitario, dottoressa Ellen Guglielmi».

A metà maggio è previsto l’avvio del tirocinio per una terza studentessa, stavolta iscritta al terzo anno del corso di laurea e per il futuro si pensa di aprire sempre più le porte della struttura ai giovani tirocinanti.

«Per loro – prosegue il coordinatore – è una bella esperienza, soprattutto perché potranno comprendere grazie alla nostra quotidianità come si lavora in équipe e quali sono le reali esigenze che si presentano sul campo. Ma la collaborazione con l’università rappresenta un’opportunità formativa anche per noi, visto che la figura interna che farà da tutor ha seguito a sua volta un interessante percorso di formazione e altre nostre figure lo faranno in futuro».

La presenza della "Don Gnocchi" nella città di Torino

Forte di oltre settant’anni di attività al servizio dei più fragili (il Centro “S. Maria ai Colli” fu inaugurato il 13 novembre 1950 alla presenza dell’allora presidente della Repubblica Luigi Einaudi), la Fondazione Don Gnocchi è presente a Torino con la storica sede di viale Settimio Severo, situata sui colli che dominano la città: si tratta di un il complesso recentemente ristrutturato e accreditato dalla regione Piemonte con la denominazione di “Presidio Ausiliatrice-Don Gnocchi” (nella foto sopra), che attualmente ospita 21 posti-letto di riabilitazione per persone con gravi cerebrolesioni acquisite e 45 posti-letto di riabilitazione per pazienti ortopedici e neurologici, in ambienti attrezzati secondo i più moderni criteri.
L’attività del Presidio è completata dal SIVA (Servizio Informazione e Valutazione Ausili), la più importante rete nazionale di consulenza e ricerca affidabile e accessibile di sistemi tecnologici e ausili per le persone con disabilità, oltre che dai servizi forniti nelle due sedi ambulatoriali distaccate in città (in via Peyron 42 e nel nuovo ambulatorio di Strada del Fortino 34 bis) e da un efficace e articolato servizio di riabilitazione domiciliare, rivolto principalmente a pazienti affetti da patologie ortopediche e neurologiche, anche in età evolutiva.