CENTRO S. MARIA AI COLLI - PRESIDIO SANITARIO AUSILIATRICE

La Storia

LA STORIA

IERI. La presenza dell’opera di Don Carlo Gnocchi a Torino risale al 1950, anno in cui il “Collegio”, posto sulla collina prospiciente la città in viale Settimio Severo 65, venne inaugurato alla presenza del Presidente della Repubblica Luigi Einaudi. Destinato all’accoglienza di circa 400 ragazzi mutilatini e poliomielitici si occupava non solo di fornire una specializzata terapia riabilitativa ma anche un’accurata attività didattica e di formazione professionale, nonché un cammino di crescita umana e spirituale. Nel 1960 vengono ampliate nel Centro - denominato “S. Maria ai Colli” per la sua posizione geografica - le strutture fisioterapiche, nell’ottica di rispondere sempre meglio al crescente numero di ragazzi poliomielitici.
Debellato il flagello della poliomielite la struttura si orienta verso i bambini con disabilità molto gravi e su nuovi modelli di attività sanitaria come l’ambulatorio per adulti affetti da patologie gravemente invalidanti di varia origine. Nel 1985 viene aperto un reparto di degenza finalizzato all’intervento riabilitativo per adulti, ampliato nel 1997 a 66 posti letto.
Il potenziamento degli interventi riabilitativi attuato negli ultimi anni ha posto il Centro come significativo punto di riferimento nel panorama sanitario piemontese.

La presenza della Fondazione Don Gnocchi nella città di Torino si amplia quando, nel 2005, viene acquisito il Presidio Ospedaliero “Ausiliatrice” della Congregazione delle Suore di Nostra Signora Ausiliatrice di Montpellier, specializzato nella riabilitazione e recupero delle gravi cerebrolesioni acquisite.

Torino ieri e oggi

OGGI. La Fondazione Don Gnocchi ha potenziato negli ultimi mesi la propria presenza a Torino grazie all'accorpamento dei reparti di degenza all’interno della storica sede di viale Settimio Severo, situata sui colli che dominano la città: oggi, infatti, il complesso recentemente ristrutturato e rinnovato secondo i più alti standard clinici e alberghieri, e accreditato dalla regione Piemonte con la nuova denominazione di Centro “S. Maria ai Colli" - Presidio sanitario Ausiliatrice, ospita 21 posti-letto di riabilitazione per persone con gravi cerebrolesioni acquisite e 45 posti-letto di riabilitazione per pazienti ortopedici e neurologici, in ambienti completamente rinnovati secondo i più moderni criteri.

A completamento delle prestazioni di riabilitazione sia in regime di degenza che ambulatoriale il Presidio eroga trattamenti di idrokinesiterapia, offre attività di valutazione e consulenza sugli ausili tramite il Servizio Informazione e Valutazione Ausili (SIVA) e attività di riabilitazione domiciliare.