Garantita per almeno altri dodici anni la presenza della Fondazione Don Gnocchi a Tricarico (Matera). E’ stata infatti approvata all’unanimità dalla Giunta della Regione Basilicata nei giorni scorsi, la convenzione che disciplina la collaborazione pubblico-privato tra l’Azienda Sanitaria Locale di Matera ASM e la Don Gnocchi per la gestione delle attività̀ riabilitative e della RSA presso il Polo specialistico riabilitativo situato all’interno dell’Ospedale di Tricarico.
Il provvedimento, che era atteso da tempo, è un ulteriore tassello per il consolidamento delle risposte ai bisogni di salute in Basilicata, dove la Fondazione è presente anche ad Acerenza (Potenza) con il Centro “Gala-Don Gnocchi”.

«Si tratta di una bella notizia per Tricarico, per la provincia di Matera e per tutta la Basilicata – ha dichiarato in una nota l’Assessore regionale alla sanità Rocco Leone - perché riusciamo a dare un orizzonte temporale molto importante, che consente di specializzare ed ampliare l’offerta riabilitativa e assistenziale in Basilicata, in un’ottica di miglior risposta alle vecchie e alle nuove sfide dell’assistenza sanitaria coerenti con la necessità di sviluppo di risposte a nuovi bisogni, tipici dell’era pandemica che stiamo vivendo».

Soddisfazione espressa anche dal Sindaco di Tricarico, Vincenzo Carbone: «Il lavoro portato avanti ai tavoli istituzionali ha prodotto i risultati attesi», ha dichiarato. «E’ garantita la prosecuzione in continuità delle attività dalla Fondazione Don Gnocchi, salvaguardando il tasso occupazionale e ponendo i presupposti per sviluppare prestazioni a maggiore intensità e complessità riabilitativa».

Le strategie per ampliare l’offerta riabilitativa

«Ringrazio tutte le autorità – ha precisato il Direttore dell’Area territoriale Centro-Sud della Fondazione Don Gnocchi, Giampaolo Pierini (nella foto sotto) – dal Presidente della Regione Vito Bardi e al suo staff, all'Assessore alla Sanità Rocco Leone, al Direttore del Dipartimento delle politiche per la persona, Ernesto Esposito, al Commissario di ASM Sabrina Pulvirenti. Inoltre, vorrei ringraziare per il supporto ricevuto in questo periodo, la Diocesi di Tricarico con il Vescovo, Mons. Giovanni Intini e la Conferenza Episcopale della Basilicata. E’ intenzione di Fondazione - ha aggiunto Pierini - specializzare ed ampliare l’offerta riabilitativa e assistenziale in regione, in un’ottica di miglior risposta alle vecchie e alle nuove sfide dell’assistenza sanitaria. Le Strutture lucane possono operare come Centri di eccellenza capaci di contenere ulteriormente il fenomeno della mobilità passiva, attirando pazienti da un ampio territorio della Basilicata, nonché essere attrazione per le regioni confinanti».

Una strategia questa, articolata in più punti: lo sviluppo di risposte a nuovi bisogni legati alla pandemia quali la riabilitazione post covid o dei pazienti “Long Covid”; l’ampliamento della riabilitazione intensiva ad altre patologie finora escluse dai trattamenti, quali malattie e disturbi dell’apparato respiratorio e dell’apparato cardiocircolatorio; lo sviluppo delle tecnologie riabilitative e dell’utilizzo della robotica; lo sviluppo della Neuropsichiatria Infantile e della teleriabilitazione, sia per l’età evolutiva, che per le persone anziane, per il trattamento in particolare di patologie croniche e per la promozione di forme di “invecchiamento attivo”.
Inoltre, si svilupperanno protocolli di ricerca sul framework della riabilomica che prevede l’integrazione dell’outcome riabilitativo con la genetica, l’epigenetica e la biochimica clinica dei pazienti per orientare sempre di più i trattamenti verso una medicina di precisione, personalizzata per ciascun paziente, con un’attenzione particolare alla medicina di genere, in stretta collaborazione con il clinical trial center della ASM.

La presenza della Fondazione Don Gnocchi a Tricarico

Il Polo specialistico riabilitativo di Tricarico ha avviato le proprie attività nel giugno 2006; qui viene svolta attività riabilitativa ad indirizzo neurologico ed ortopedico ed è inoltre attiva una Residenza Sanitaria Assistenziale (RSA) per pazienti non autosufficienti e affetti da patologie neurodegenerative. Le prestazioni vengono altresì erogate in regime di Day Hospital e a carattere ambulatoriale. Sono inoltre erogati trattamenti ambulatoriali di tipo logopedico, neuromotorio e neuro psicomotorio per l’età evolutiva, in convenzione con l’Unità Operativa di Neuropsichiatria Infantile della ASM Matera.