Il cortometraggio che vede protagonista Beppe, straordinario portiere della squadra di calcio dei ragazzi del Centro "S. Maria Nascente" di Milano della Fondazione Don Gnocchi (vedi sotto), ha vinto il secondo premio nella categoria "Cortissimi" del rinnovato “Festival Internazionale del Cinema Nuovo” di Gorgonzola, organizzato dall’Associazione Romeo Della Bella e da Mediafriends, e riservato ad audiovisivi interpretati da persone con disabilità. Le serate finali (con ingresso libero, ore 20.15) si sono svolte al Cinema Arcadia di Melzo (Mi) il 3 ottobre e alla Sala Argentia di Gorgonzola (Mi) il 4, 5 e 6 ottobre.

Il Festival, giunto all’undicesima edizione, è un punto di riferimento importante e seguitissimo nel panorama delle attività cinematografiche per persone con disabilità. Deve la sua unicità proprio alla partecipazione attiva di operatori e utenti che lavorano in comunità, centri diurni o residenziali e associazioni di volontariato e rappresenta oggi la più conosciuta rassegna cinematografica sulla disabilità, visto che nell’ultimo anno ha affrontato una significativa ristrutturazione organizzativa, affiancando alle cooperative sociali “fondatrici” del festival, elevate professionalità provenienti da importanti ambiti televisivi e cinematografici. (guarda la presentazione qui sotto)

L’iniziativa è patrocinata dalla presidenza del Consiglio dei Ministri, dalla Regione Lombardia e dalla Città Metropolitana di Milano. Da segnalare il supporto della Fondazione Allianz UmanaMente e la collaborazione del Comune di Gorgonzola, della Fondazione Don Carlo Gnocchi, della Fondazione Cineteca Italiana di Milano e di Medicinema, che organizza e coordina giurie popolari formate da pazienti, sanitari e medici degli ospedali Policlinico Universitario Gemelli di Roma, Spazio Vita Coop Sociale - Ospedale Niguarda di Milano, Nuovo Ospedale degli Infermi di Biella e Domus Laetitiae.

Il Festival del Cinema Nuovo (www.festivaldelcinemanuovo.it) conta una giuria di notevole qualità, con Giampaolo Letta come presidente di giuria e Pupi Avati come presidente onorario. Sono inoltre presenti, come giurati, rappresentanti del mondo giornalistico e televisivo, e qualificati professionisti del settore. Testimonials del Festival saranno, come sempre, Ale e Franz (vedi qui sotto lo spot promozionale). I cortometraggi, realizzati “da e con” disabili, in arrivo dall’Italia e dall’estero si contenderanno i premi previsti per le sezioni “corti”, “cortissimi” e “animazione”.

Tra i valori aggiunti dell’edizione 2018, va segnalata la presenza del Festival al Film festival di Giffoni e alla rassegna cinematografica di Venezia. Nel cartellone sono previste inoltre serate di approfondimento, incontri tematici e proiezioni in luoghi e spazi di Milano e provincia. Uno di questi eventi, che riguarda direttamente la Fondazione Don Gnocchi, è fissato per venerdì 5 ottobre nella rinnovata Sala Polifunzionale del Centro “Girola-Don Gnocchi” di Milano (via Girola, 30), con una tavola rotonda dal titolo “La luce dentro - Il cinema che cura”. Per l’occasione verrà anche presentato il progetto di ricerca che vede la Don Gnocchi collaborare con il Centro Neuropsicologia cognitiva dell’ospedale di Niguarda, la Cineteca di Milano e Medicinema.

A seguito della significativa collaborazione con Mediafriends sul progetto “Una furtiva nota” di Opera Guitta che verrà portato in dieci strutture della Fondazione nel biennio 2018-2019, i promotori del Festival del Cinema Nuovo hanno accettato con entusiasmo la richiesta della Don Gnocchi di far parte a pieno titolo dell’organizzazione. E proprio per qualificare al meglio questa partecipazione, è stato ideato quest’anno il Premio Fondazione Don Carlo Gnocchi, che prevede di corrispondere un premio di 1.000 euro al miglior documentario sociale.

Attraverso il premio, con la presenza di una significativa giuria interna alla Fondazione Don Gnocchi, si andrà ad indagare il mondo del sociale attraverso il canale della documentaristica, che tocca numerose aree di intervento e permette l’incontro di esperienze diverse, condivisione e confronto.

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