Secondo un recente studio dell’Università della Carolina, 2 runner su 3 subiscono almeno un infortunio l’anno e 8 volte su 10 riguarda le gambe. Le conseguenze più comuni sono stiramenti, contratture, strappi, tendiniti, per non parlare delle fratture e delle distorsioni a caviglie e ginocchia.

Di “Infortuni nella corsa” se ne parlerà in un incontro in programma sabato 14 dicembre, alle ore 9.30 presso il Centro IRCCS Don Gnocchi di Firenze, aperto e tutti, in particolare a runners, atleti, operatori del settore e preparatori atletici. Scopo dell’iniziativa è di presentare tipologie di valutazione e trattamento degli infortuni nella corsa, definendo i fattori di rischio e predittivi, la valutazione della corsa e l’analisi degli incidenti più frequenti.

Verranno altresì presentate le strumentazioni per l’analisi del movimento presenti nel laboratorio HuMA LAB del Centro fiorentino della Don Gnocchi, dedicato allo sportivo, dove negli anni è stata svolta un’intensa attività di ricerca nel campo dei runners amatoriali e professionisti e dove vengono effettuate delle valutazioni ad hoc sia per l’analisi biomeccanica della corsa che per la sua componente energetica e metabolica. Si tratta di programmi di valutazione tesi a definire il livello di rischio di infortuni, in funzione preventiva, di definire programmi di allenamento e percorsi di recupero e riabilitazione conseguenti ad un infortunio, oltre che una valutazione più generale sulla stato di forma dell’atleta attraverso il calcolo dell’indice di massa grassa (bioimpedenziometria e plicometria) e la misura della forza nelle sue varie espressioni attraverso la macchina isocinetica ed il sistema Optojump.

La partecipazione all’evento di sabato 14 è gratuita, ma richiede conferma di partecipazione via e-mail all’indirizzo fgerli@dongnocchi.it.