«Bisognerebbe fare come con i medicinali, quei foglietti che chiamano bugiardini, sbirciati frettolosamente perché le contrindicazioni inquietano sempre. Ecco: non dovreste leggere questo libro. Sì, è un libro forte, perché è una storia di paura e di coraggio, di disperazione e di speranza, di grandi sogni impossibili e giganteschi piccoli cambiamenti».
Queste le parole che il giornalista Toni Capuozzo ha scelto come incipit della propria introduzione al libro “Incantesemâs”, a cura di Elena Bulfone ed Enrico Baisero, presidente e direttore di “Progettoautismo FVG”, moglie e marito e genitori di Martina e Alessandro.
Il libro è stato presentato in un affollato Teatro Palamostre di Udine, alla presenza del vicepresidente della regione Friuli Venezia Giulia Riccardo Riccardi, dell’assessore alla Sanità e Assistenza Sociale del comune di Udine Giovanni Barillari, del sindaco di Tavagnacco Moreno Lirutti e dell’onorevole Roberto Novelli.

Oltre agli autori e a Capuozzo, sono intervenuti don Vincenzo Barbante, presidente della Fondazione Don Gnocchi, e in videocollegamento Stefano Belisari, meglio noto come il cantante Elio. L’attore teatrale Andrea Brugnera ha invece letto con trasporto e commozione alcuni brani, moderati dalla giornalista Monica Bertarelli.

La quotidianità delle famiglie con figli autistici

Il libro è un racconto di vita vera, fatto di lotte, sogni e speranza, scritto dai diretti protagonisti di una vicenda che è diventata quella di molte famiglie con un figlio o una figlia autistici. Storie che si sono unite per aiutarsi e poter aiutare altri nella loro situazione, perchè nessuno si senta solo e impotente di fronte ostacoli di ogni giorno.
«Abbiamo fortemente voluto questo libro – racconta Elena Bulfone – ci abbiamo messo dentro tutta la nostra vita, la nostra storia. Lo abbiamo fatto perché non andasse perduta e perché fosse di ispirazione ad altre persone. La paura non deve frenarci, deve invece spronarci a pensare ancor più in grande. Il nostro percorso non è stato semplice, ma non ci siamo mai sentiti soli. Speriamo che la nostra storia sia di conforto a chiunque la legga».
Il libro, che contiene anche la poesia sull’autismo “Sfarfallando” dello scrittore Roberto Piumini donata con grande sensibilità ed altruismo al Progettoautismo FVG, va richiesto direttamente alla Fondazione Progettoautismo FVG Onlus a Tavagnacco (Ud) (tel. 0432 1770327, mail info@progettoautismofvg.it).

La Fondazione Progettoautismo FVG Onlus nasce nel 2006 grazie all’impegno di un gruppo di genitori di bambini e ragazzi autistici per offrirsi reciprocamente sostegno nel difficile compito di educare e crescere questi ragazzi. Oggi supporta una novantina di famiglie in Friuli Venezia Giulia al cui interno ci sia un componente (dall’infanzia fino all’età adulta) affetto da sindrome autistica, Disturbi Pervasivi dello Sviluppo o Sindrome di Asperger.

Il ricavato andrà interamente a sostenere i progetti della Fondazione, con l’obiettivo di un progetto di vita per le persone con autismo, perché possano avere una vita più possibile ricca, soddisfacente e felice. Tra questi progetti Home Special Home, sostegno a partire dall’infanzia fino all’età adulta con accoglienza residenziale e semiresidenziale di persone con autismo, promuovendo la collaborazione con altri enti privati e pubblici sia in Friuli Venezia Giulia che in altre regioni d’Italia.

Lo scorso anno Progettoautismo Fvg Onlus aveva conferito le tessere di soci onorari della Fondazione a Toni Capuozzo, all’8° Reggimento Alpini e alla Fondazione Don Gnocchi.

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