Non sempre questi segnali indicano l'insorgere di demenza.... (Leggi tutto)
“Medicina riabilitativa per gli artisti da palcoscenico” è il titolo del nuovo master universitario di secondo livello post-laurea, promosso dall’Università degli Studi di Milano nell’ambito dell’anno accademico 2023-2024 in collaborazione con il Centro IRCCS “S. Maria Nascente” Fondazione Don Gnocchi di Milano e l’IRCCS Istituto Auxologico Italiano.
Il master, con 60 crediti formativi e 27 posti disponibili, vede come responsabile scientifica la professoressa Laura Perucca (docente associato del dipartimento di Scienze biomediche per la salute dell’università milanese) e come coordinatore la dottoressa Rosa Maria Converti (medico fisiatra, responsabile dell'Ambulatorio “Sol Diesis” del Centro IRCCS “S. Maria Nascente” Fondazione Don Gnocchi di Milano) e prevede un percorso formativo della durata di un anno, a partire dal 15 novembre 2023, in modalità mista: online e con obbligo di presenza per le attività di laboratorio, da svolgersi presso i principali teatri e accademie della città di Milano. Le sedi didattiche saranno presso l’IRCCS milanese della Fondazione Don Gnocchi e l’Istituto Auxologico. Le domande di ammissione potranno essere presentate fino al prossimo 2 ottobre 2023.
Il master sarà condotto da docenti ed esperti qualificati e si rivolge a laureati in medicina e chirurgia interessati a sviluppare competenze clinico-specialistiche e organizzative necessarie a prendere in carico gli artisti. «Tali competenze – spiegano i promotori - potranno essere espresse nell’ambito di attività cliniche presso strutture sanitarie pubbliche e private, enti culturali e di formazione (teatri, conservatori e accademie) e i media. La peculiarità delle prestazioni “lavorative” degli artisti, richiedono infatti la costruzione di protocolli diagnostico-terapeutici-riabilitativi multidisciplinari molto complessi e la definizione di percorsi clinici altamente individualizzati finalizzati a prevenire, curare o riabilitare specifici “gesti artistici”, prolungando così la vita artistica del performer».
Gli obiettivi formativi del master sono quelli di sviluppare competenze medico-riabilitative riguardanti le esigenze professionali del mondo artistico (ballerini, musicisti e cantanti), sviluppando specifiche conoscenze che tengano conto dello stress dettato dal prolungato sovraccarico biomeccanico, posturale, vocale, uditivo e psicologico che molte professioni artistiche impongono in contesti ambientali altamente competitivi e diversificati.
«In particolare – concludono i promotori -, il master consentirà di identificare i rischi potenziali per la salute degli artisti, di apprendere le best practices in merito al trattamento riabilitativo di patologie tipiche della vita professionale degli artisti e nella gestione del dolore acuto o cronico, di analizzare i risultati delle più recenti ricerche scientifiche del settore e di identificare nuovi topics per la ricerca scientifica».
Scadenza per le iscrizioni: 2 ottobre 2023
Segreteria organizzativa: cinzia.lozio@unimi.it
Recapiti telefonici: 02 503 15384 / 351 6742528
Per ulteriori informazioni, contattare:
Dr.ssa Marina Ramella mramella@dongnocchi.it
Dr.ssa Amalia Morelli ammorelli@dongnocchi.it
CLICCA QUI PER AVERE TUTTE LE INFORMAZIONI DAL SITO DELL'UNIVERSITA'
L’attività della Fondazione Don Gnocchi in questo campo prende spunto dall’attività dell’Ambulatorio Sol Diesis per musicisti, che opera dal 2004 all’interno del Centro Irccs “S. Maria Nascente” Fondazione Don Gnocchi di Milano: la sua attività è infatti dedicata alla prevenzione e al trattamento delle patologie muscolo-scheletriche e neurologiche dei musicisti professionisti e amatoriali. Un’opportunità nel ventaglio dei servizi sanitari e riabilitativi molto apprezzata nell’ambiente.
«L’anamnesi musicale e l’attenta osservazione del musicista durante la performance – spiega la responsabile, dottoressa Rosa Maria Converti - permettono di identificare bisogni e problematiche legate allo studio dello strumento, al fine di proporre programmi riabilitativi specifici per ciascuna patologia professionale e per tipologia di strumento (visita specialistica fisiatrica mirata per patologie professionali dei musicisti, rieducazione posturale globale, analisi del gesto tecnico con lo strumento musicale, Metodo Feldenkrais), l’introduzione o modifiche di ausili ergonomici il confezionamento di splint funzionali».
Gli esami del movimento vengono eseguiti grazie alla collaborazione del Servizio Analisi Funzionalità Locomotoria-SAFLO. L’ambulatorio Sol Diesis collabora con l’Ambulatorio Tossina Botulinica dedicato al trattamento dei disturbi del movimento, quali ad esempio la distonia focale del musicista (nota anche come “crampo del musicista”).
Ufficio Stampa Fondazione Don Gnocchi
Milano, tel. 02 39703245 – 335 8498258
ufficiostampa@dongnocchi.it