DIPARTIMENTO DI NEUROPSICHIATRIA E RIABILITAZIONE DELL'ETÀ EVOLUTIVA

Un approccio integrato

Il valore aggiunto del Dipartimento NPI

L’attenzione ai bisogni riabilitativi di bambini e ragazzi è un impegno prioritario della Fondazione Don Gnocchi. Nei Centri sono affrontati in particolare i disturbi specifici di apprendimento, i ritardi del linguaggio, i disordini dello spettro autistico, le disabilità cognitive e le disfunzioni motorie di varia natura, anche con il supporto delle nuove tecnologie, tra cui evoluti sistemi di realtà virtuale.

La presa in carico di bambini e ragazzi con disabilità – accanto e a supporto delle famiglie - ha come obiettivo l’inclusione sociale, in una visione progettuale e di lungo termine.

L’adozione di un modello a rete tra le strutture che si occupano di minori ha dato vita al Dipartimento di Neuropsichiatria e Riabilitazione dell'Età Evolutiva, oggi diretto dalla dottoressa Anna Cavallini.

Accoglienza e innovazione accanto alle famiglie

I trattamenti riabilitativi si avvalgono, in alcuni ambiti, di strumentazioni di alta tecnologia.
Il modello di presa in carico è multidisciplinare, si avvale di un équipe di professionisti in grado di rispondere alla complessità clinica di ogni singolo caso (neuropsichiatra infantile, fisiatra, psicologo, educatore, fisioterapista, logopedista, tecnico della neuropsicomotricità, assistente sociale).

Gli obiettivi principali del Dipartimento sono:

  • perseguire la qualità clinica nell’assistenza specialistica
  • potenziare lo sviluppo delle attività di ricerca scientifica e formazione degli operatori,
  • adottare un modello omogeneo di gestione operativa delle attività cliniche e organizzative basate sul potenziamento del “governo clinico”;
  • promuovere la diffusione di percorsi diagnostico-terapeutici e linee guida comuni.