Lunedì 26 febbraio, alle ore 18, alla Fondazione Pasquinelli di Milano (corso Magenta, 42), si svolgerà una tavola rotonda dal titolo “C’è ancora posto per la carità? La testimonianza del giovane Teresio Olivelli, ribelle per amore”.

Durante l’incontro verrà presentata una biografia del nuovo beato della Chiesa italiana Teresio Olivelli, canonizzato solennemente a Vigevano, la sua diocesi, lo scorso 3 febbraio. Le vicende della vita di questo giovane, morto in campo di concentramento nel 1945 a soli 29 anni, si dipana in modo vivace e appassionato e restituisce l’immagine di una persona piena di vita, sempre impegnato in “imprese impossibili” e desideroso di cambiare il mondo in cui vive sull’esempio del Vangelo.

Oltre alla giornalista e autrice del libro, Luisa Bove, parteciperà alla tavola rotonda, tra gli altri, anche monsignor Angelo Bazzari, presidente onorario della Fondazione Don Gnocchi. L’iniziativa è promossa dal Centro Ambrosiano e da “In Dialogo”, in collaborazione con la Fondazione Pasquinelli, l’Azione cattolica ambrosiana e la Società San Vincenzo De Paoli.